“O PAESE D’O SOLE” SCALDA I CUORI DEGLI ASSOCIATI
Parola d’ordine? Amicizia. Una frase sintetica ma che, pregna di significato, racchiude in sé l’essenza del concerto organizzato dall’Associazione dei Cavalieri di San Silvestro martedì scorso a Roma. L’apprezzata esibizione del Coro città di Tivoli, sapientemente diretto dal maestro Alessio Salvati si è svolta, infatti, nell’Auditorium del prestigioso Circolo Ufficiali delle Forze Armate. A introdurre i celebri brani della tradizione musicale napoletana è stato il Barone Mechi che, riscopertosi presentatore, in pieno stile partenopeo, ha intrattenuto gli illustri ospiti con simpatia e autoironia. Un viaggio tra la storia, i drammi e la spensieratezza di una Napoli raccontata dalle note delle sue canzoni popolari, d’autore e classiche, in un crescendo di emozioni e applausi. L’esibizione è stata preceduta dalla presentazione del trimestrale dell’Associazione “Cavalieri nel Mondo” e del suo direttore responsabile, la Dott.ssa Serrao. A seguire gli associati si sono ritrovati a tavola per una conviviale nelle sale superiori del Circolo. Un’impresa quasi impossibile elencare i nomi di tutti i prestigiosi ospiti e partecipanti, tra ospiti e associati, all’evento. Per loro basti menzionare i Prefetti della Repubblica, Zarrilli (Fermo), De Marinis (Chieti) e Gori (Capo del Cerimoniale del Quirinale), il Procuratore Capo De Ficchy, il Generale C.A. dell’Arma dei Carabinieri Cotticelli, l’avvocato Diotallevi, il Console Famiglietti, anche nelle simpatiche vesti di “traduttore in simultanea” dall’italiano al napoletano, la Contessa Del Secco d’Aragona, il dott. Tartaglione e il Consiglio direttivo dell’Associazione e le svariate delegazioni regionali. A fare gli onori di casa ci ha pensato il Rettore Presidente, Mons. Luigi Casolini che non ha mancato di ringraziare anche gli sponsor della serata: il Dott. Cavaliere, il Dott. Battilà, Civati gioelli, Trainini e la delegazione della Calabria. Amicizia, si diceva, come leit motiv dell’evento e cuore pulsante dell’Associazione. Sì perché anche nostro Signore Gesù Cristo, come sapientemente ricordato da Mons. Casolini, parla di amicizia nel Vangelo. Un sentimento unico che lega gli associati, al di là di ruoli, cariche e appartenenze. E che eventi e conviviali come quella di martedì sera al Circolo Ufficiali delle Forze Armate, con l’attenta collaborazione del Colonnello Mancinelli, non fanno altro che rinsaldare. A margine, la presentazione del trimestrale associativo “Cavalieri nel Mondo”: “La nostra associazione – le parole del Rettore – si compongono anche di due branche, il Casiss, Corpo ausiliario di soccorso internazionale San Silvestro, già operativo sul territorio nazionale, e il nascituro trimestrale di cultura, fede e società”. “La comunicazione deve essere amica della nostra vita”, la chiosa del direttore Serrao nel richiedere la collaborazione di tutti gli associati.