In occasione della visita a Roma dei 28 Ministri Europei per l’Ambiente, l’antico Palazzo Borromeo, sede prestigiosa dell’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede, ha aperto le sue porte per accoglierli con straordinario spirito di ospitalità che va aldilà della dovuta ed attenta premura che si addice alle circostanza.
La visita, collocata alla vigilia dell’Udienza che il Santo Padre ha voluto concedere nella ” Auletta Polo VI”, in una riunione congiunta con i commissari europei per l’ambiente, il clima e l’energia.
Nell’udienza, del giorno 16 settembre, il Pontefice si è soffermato a riflettere sui temi trattati dall’enciclica Laudato si’, in vista dell’imminente Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP 21), che inizierà il 30 novembre a Parigi.
In occasione dell’ncontro in ambasciata, oltre l’imponente macchina organizzativa e di sicurezza adottata, il Capo Missione Mancini e la gentile Consorte, la signora Annarita, hanno coinvolto ed esteso l’invito al “ Servizio cerimoniale” dell’Associazione, costituito già da alcuni mesi in seno alle molteplici attività del nostro Sodalizio.
Ai membri di tale team, costituito da professionisti, ufficiali superiori e sottufficiale delle varie Forze Armate, guidati dal Rettore presidente e coordinati dal Vice . segretario generale dell’Ass, il barone Mechi ,è stato affidato l’incarico della prima accoglienza, svolto con scrupolo, consapevoli della delicatezza del ruolo ricoperto e della fiducia loro affidata.
Detto servizio, in precedenza era già stato svolto in occasione della visita a Napoli del Presidente Polacco emerito e Premio Nobel Lech Walesa.
Da queste pagine strettamente associative, giunga ai generosi volontari un ringraziamento sentito per quanto fanno, spendendo il loro tempo libero a favore di iniziative. le cui delle finalità sono parte integrante dello spirito statutario.