Il 5 Luglio, i confratelli della Regione Calabria, si sono riuniti per commemorare i loro cari defunti.
Per la circostanza si è celebrata una messa funebre presso la Parrocchia della Beatissima Vergine di Lourdes, in Rende (Cs), presieduta dal M. Rev. Don Anastasio Germano.
La circostanza ha visto raccolti in preghiera i rappresentanti di alcune delle delegazioni presenti in Calabria, intervenute per onorare la memoria dei defunti e dimostrare vicinanza alle loro famiglie, presenti al Sacro rito. Una occasione che, non solo, ha concretizzato lo spirito di famiglia tanto caro al Sodalizio ma che ha saputo rendere testimonianza della fraternità fatta di gesti particolarmente apprezzati dai familiare.
Tra presenti, oltre il Delegato Regionale Giandomenico Crea,al quale è partita l’iniziativa, si è notata la presenza del Delegato per la provincia di Cosenza Comm. Domenico Fiore, del Delegato per la provincia di Catanzaro, la Dama Iole De Furia, del responsabile regionale per i Cadetti Cav. Antonio Filippone, da Reggio Calabria, e diversi altri confratelli e amici dell’Associazione .
La commemorazione, ha avuto inizio con un messaggio del Presidente Mons. Luigi Francesco Casolini di Sersale, che impegnato per attività di ministero in Diocesi, ha voluto rivolgere il suo pensiero affettuoso e di fratellanza ai congiunti ed a tutti quanti sono intervenuti, ricordando il Cav. Salvatore Gatto, già Delegato Provinciale di Cosenza, che tanto si è speso in vita per l’Associazione e che continua ad essere presento nel Sodalizio per tramite suo figlio Enzo.
Un pensiero per il Cav. Antonio Caracciolo della provincia di Catanzaro, uomo retto e corretto e sempre presente e disponibile ad aiutare tutti. Non di meno per il Cav. Massimo e Domenico Dorsa padre, colonna dell’associazione e per il figliolo, colto da morte improvvisa. Tutti ha affidato alla misericordia di Dio.
Al termine della celebrazione si è tenuto un singolare e significativo fuori programma che ha visto la consegna simbolica della “Cocolla associativa” del Cav. Gatto al figlio Vincenzo unitamente alla consegna di una targa associativa per il merito, ai familiari dei defunti, presenti per la circostanza.
Un particolare aspetto positivo è stata la rilevante presenza di giovani simpatizzanti ed amici della nostra Associazione.