Nel pomeriggio di lunedì 8 dicembre, nella stupenda Basilica Cattedrale di Pistoia, in occasione dell’inizio del Ministero Episcopale di Mons. Fausto Tardelli, la nostra Associazione dei Cavalieri di San Silvestro ha partecipato alla Solenne Celebrazione Eucaristica.
Il Consiglio di Presidenza era rappresentato da un piccolo ma significativo gruppo di Associati/Cavalieri guidati dal generale Giulio Gaeta, Comandante il CASISS, mentre le vesti dell’ ottimo “Padrone di casa”, sono stae ricoperte dal Cavalier Poncini, precedentemente nominato cavaliere di S. Silvestro dal S. Padre Francesco, su proposta della stessa diocesi Pistoiese. Unitamente agli Associati sopra ricordati vi erano il Conte dr. Emilio Petrini Mansi della Fontanazza; il Cav. Com.te Lorenzo Caminati; il Cav. Com.te Stefano Pollina; la Dama Dr.ssa Laura Casini; ed il Cav. Dott. Piero Arlandini.
Momenti di viva emozione si sono vissuti durante la presa di possesso canonico del presule, resa ancor più solenne dalla presenza di Sua Eminenza il Cardinal Betori, Arcivescovo di Firenze, e dai numerosi vescovi dellEpiscopato Regionale, unitamente al numeroso clero e fedeli, accorsi festosi ad accogliere il nuovo Pastore.
Unitamente alle Autorità istituzionali locali ed a quelle di provenienza dalla precedente Diocesi, si è notata anche una rappresentanza qualificata dell’Ordine di Malta e del Santo Sepolcro, nonché dell’Ordine del TAU la cui Sede insiste proprio nella Chiesa di cui mons. Tardelli è stato vescovo e di cui egli stesso Protettore. Non sono mancati imponenti rappresentanze di associazioni locali di volontariato evidenti anche attraverso i labari che ne scandivano le appartenenze!
Parole di affetto e gratitudine sono state rivolte – dall’Arcivescovo Betori- all’indirizzo del presule pistoiese, incoraggiandolo ad un ministero non facile ma sicuramente ricolmo di grandi gioie a motivo del grande cuore e disponibilità da sempe dimostrato della Gente pistoiese e dal sicuro aiuto del Signore che avrebbe continuato ad assisterlo nel delicato compito al quale lo aveva chiamato a servizio della Chiesa e delle Anime.
Al termine della celebrazione che veniva a cadere con la solennità dell’Immacolata, i celebranti, accompagnati da festosi canti, si sono portati processionalmente di fronte l’immagine della Madonna delle Porrine per rendere omaggio ed affidare a lei l’inizio del Ministero Episcopale.
Particolare positiva curiosità sembra aver destato l’uso della “Cocolla da Chiesa”, tanto da suscitare comprensibili domande, e vivo interesse sulle attività Istituzionali svolte dal Sodalizio, dando occasione di fornire ampia e dettagliata risposta.
Una giornata all’insegna della spiritualità ed amicizia, sicuramente conclusa da tutti con grande soddisfazione, a maggior ragione che si è trattata della prima uscita ufficiale della Delegazione Toscana.